Eh sì, una giornata al mare è la nostra ricarica di benessere, lo sappiamo! Eppure il sole e il mare possono darci anche molti altri benefici (non solo sul nostro umore!). Vediamo quali sono:
Quando parliamo di sole e di mare il pensiero corre alle vacanze... quelle già fatte o quelle ancora da fare! E ci viene in mente il piacere che proviamo nel farci baciare dal sole, il profumo della salsedine, la freschezza e la gioia di una nuotata, il lusso di distenderci sul bagnasciuga lasciando che le onde ci massaggino, nel loro andare e venire... Una goduria per la nostra mente e un beneficio immenso per il nostro corpo, grazie all’ondata di endorfine innescata da questo piccolo-grande piacere della vita: una giornata in spiaggia!
Eppure c’è ancora qualcuno che a volte mi chiede: “Diana, Tu che sei cosmetologa, di sicuro eviti il sole e la salsedine, vero? Il sole fa male, e la salsedine anche!”
Di solito sospiro di nascosto e rispondo:
- "Chi ha detto che il sole e la salsedine fanno male?”
- “Ma come? Sento sempre che dal sole bisogna proteggersi e che la salsedine secca la pelle...”
- "Ok, ok, ti spiego tutto..."
Cosa ne penso del sole
Negli ultimi anni si è insistito eccessivamente, secondo me, sui danni provocati dal sole sulla nostra pelle, e questo ha spinto tante persone a rinunciare quasi del tutto a esporsi alla luce, persino in inverno. Le rughe, le macchie della pelle, le probabili scottature e la probabilità di sviluppare tumori della pelle sono senza dubbio un freno alla nostra voglia di esporci al sole.
Però non esporsi al sole affatto è un errore, lasciatemelo dire.
Di certo un’esposizione poco “attenta” può provocare effetti negativi per la salute della pelle, oltre che estetici, ma, se accolto nel modo giusto, il sole può diventare un potente alleato della nostra salute e del nostro benessere, e rinunciarvi sarebbe insensato.
Il problema è che pochi, secondo me, hanno capito qual è il modo giusto di esporsi al sole.
L’indimenticata dermatologa Riccarda Serri, che aveva una conoscenza che andava ben al di là di ciò che aveva studiato sui libri, in un suo articolo affermava: “Il sole può essere considerato come un alimento o una medicina. Con le giuste quantità e modalità infatti può far bene a tutti, anche a chi soffre delle malattie della pelle come psoriasi, vitiligine, dermatite seborroica e atopica. Le persone che soffrono di psoriasi, ad esempio, beneficiano dell’azione antinfiammatoria e disinfettante del sole. È consigliabile esporsi alla luce durante le ore più fresche”.
I benefici della luce solare per la pelle e per tutto il nostro organismo si conoscono da sempre, e da qualche anno arrivano sempre più conferme scientifiche.
La vitamina D
È stato dimostrato che dalla luce del sole dipende la produzione nel nostro corpo della vitamina D, fondamentale per fissare il calcio nelle ossa e nei denti.
Nella sua forma attivata la vitamina D agisce come un ormone che regola vari organi e sistemi: la sua carenza è stata associata a diversi tipi di malattie, dal diabete all’infarto, dall’Alzheimer all’asma o alla sclerosi multipla.
In laboratorio la vitamina D ha dimostrato inoltre di svolgere attività di regolazione della crescita e differenziazione cellulare e ridurrebbe la formazione di nuovi vasi (angiogenesi), quindi potenzialmente potrebbe prevenire o rallentare lo sviluppo dei tumori.
In più, la vitamina D aumenterebbe la risposta immunitaria, contribuendo ad attivare i linfociti T, le cellule del sangue che hanno il compito di difenderci da virus e batteri.
Uno studio inglese ha dimostrato che l’assunzione di vitamina D in alte dosi è addirittura in grado di accelerare i tempi di guarigione dei pazienti affetti da tubercolosi.
Persino i livelli di colesterolo e insulina possono essere regolati dalla vitamina D.
Dovete sapere che circa l’80% della vitamina D del nostro corpo è prodotta sulla pelle grazie all’azione del sole, mentre il restante 20% proviene dagli alimenti.
Sempre di più gli esperti ci avvertono che, nei tempi attuali, la carenza di vitamina D sta assumendo ormai proporzioni “planetarie”: il fenomeno è stato correlato soprattutto ai cambiamenti delle abitudini lavorative e sociali (in altre parole: viviamo e lavoriamo troppo tempo in ambienti chiusi, rispetto al passato), ma anche all’uso non corretto dei solari e forse anche alla convinzione errata che... il sole faccia male.
Non mi risultano ricerche che abbiano dimostrato che un’ esposizione al sole misurata e regolare sia fonte di rischio significativo per la pelle.
... e gli altri benefici del sole
Il sole, se “assunto” poco e spesso (come una vitamina!) fa bene: l’azione dei raggi UV influenza positivamente le nostre funzioni fisiologiche, ad esempio il metabolismo della serotonina e delle endorfine, con benefici sull’umore, sull’appetito, sulla sessualità e sul senso di benessere.
I raggi solari intervengono inoltre nel metabolismo del cortisolo e sui neurotrasmettitori circadiani, regolando i ritmi sonno-veglia.
La lista dei benefici potrebbe continuare...
Spero che abbiate avuto almeno un’idea di quali e quanti possano essere i benefici del sole sul nostro organismo.
Perciò approfittiamone... con gioia e con giudizio!
Come prendere il sole senza danni
Si sa, occorre fare attenzione, evitando tassativamente di esporsi nelle ore più calde a prescindere dal fatto che abbiamo messo o meno una protezione solare! Il sole “a picco” può provocare grossi danni.
Consiglio di esporsi solo nelle prime ore del mattino e per poco tempo e poi... restate tutta la giornata sotto l’ombrellone. Non c’è altro modo.
Se proprio siamo “costretti” a stare al sole nelle ore calde, la protezione alta è fondamentale, perché il sole a quell’ora diventa un nemico, non c’è nulla da fare.
Soprattutto per chi, dopo 11 mesi trascorsi a lavorare al chiuso, ha la pelle ormai disabituata ai raggi solari e può quindi ricevere più danni rispetto a chi si espone spesso.
Chi ha pelle tendenzialmente chiara, poi, dovrebbe stare ancora più attento, per via della minore quantità di melanina prodotta (es. fototipi I e II).
Insomma: esponiamoci meno tempo, ma più spesso.
Il sole va preso poco e spesso, cioè a piccole dosi ma con costanza, anche in primavera e in autunno o quando non siamo in vacanza.
E quando il sole si unisce al mare...
...i benefici possono essere davvero stupefacenti!
Vediamo perché.
L’acqua di mare è un super-concentrato di minerali: sodio, iodio, bromo, magnesio, calcio, potassio, oligoelementi e composti organici presenti nelle alghe e nel plancton. Tutte sostanze preziose che hanno effetti positivi sulla pelle e possono aiutarci a eliminare le impurità e i ristagni di liquidi.
Gli effetti di un bagno in mare sono evidenti e riconosciuti, tant’è che per sgonfiare, tonificare e stimolare la circolazione si pratica la talassoterapia (dal greco thalassa = mare e thérapeia = trattamento).
Dopo un bagno in mare, infatti, non si dovrebbe sciacquare via subito il sale, anzi è meglio lasciare che l’acqua marina si asciughi sulla pelle, almeno per venti minuti prima di farsi la doccia, in modo da lasciar agire i preziosi minerali (a meno che non si abbia la pelle molto sensibile, in tal caso, se la pelle “pizzica”, è bene sciacquare).
E dopo l’acqua... arriva l’aria di mare a portare benefici al nostro metabolismo, grazie alla presenza dello iodio, che stimola la tiroide.
E che dire delle onde, che migliorano la circolazione grazie al loro “massaggio” naturale?
Senza dimenticare gli innumerevoli benefici a livello muscolare di una bella nuotata…
Non ultima, la sabbia: quando siamo sedute sul bagnasciuga, possiamo prendere con le mani la sabbia bagnata e massaggiarla sul corpo, per farci un fantastico scrub (senza esagerare... perché la sabbia è uno scrub bello forte!)
Quando siete in spiaggia, insomma... non restate al sole come sardine… Bagnatevi spesso, muovetevi, nuotate!
Tuffatevi ogni mezz’ora perché l’acqua di mare rinfresca (elimina il sudore e combatte i colpi di calore), reidrata e rimineralizza immediatamente la pelle.
Una giornata al mare è un vero “centro benessere” per rimetterci in forma e ritrovare la salute e la gioia.
Buona estate a tutti <3
Dr Diana Malcangi, chimico-cosmetologa
Bibliografia:
– http://www.airc.it/prevenzione-tumore/sole/senza-rischi/vitamina-d/
– http://www.unipd.it/uniscienze/articoli/vitamina_d.html
– https://www.fondazioneveronesi.it/articoli/altre-news/ecco-perche-la-vitamina-d-cura-la-tbc
– http://www.antoninodipietro.it/articolo/abbronzatura-sana-cosi-il-sole-ti-e-amico/
– http://www.meteoweb.eu/2013/07/salute-il-sole-e-una-medicina-naturale-per-la-pelle-e-le-ossa-ma-bisogna-prenderlo-nel-modo-giusto/213577/
Eppure c’è ancora qualcuno che a volte mi chiede: “Diana, Tu che sei cosmetologa, di sicuro eviti il sole e la salsedine, vero? Il sole fa male, e la salsedine anche!”
Di solito sospiro di nascosto e rispondo:
- "Chi ha detto che il sole e la salsedine fanno male?”
- “Ma come? Sento sempre che dal sole bisogna proteggersi e che la salsedine secca la pelle...”
- "Ok, ok, ti spiego tutto..."
Cosa ne penso del sole
Negli ultimi anni si è insistito eccessivamente, secondo me, sui danni provocati dal sole sulla nostra pelle, e questo ha spinto tante persone a rinunciare quasi del tutto a esporsi alla luce, persino in inverno. Le rughe, le macchie della pelle, le probabili scottature e la probabilità di sviluppare tumori della pelle sono senza dubbio un freno alla nostra voglia di esporci al sole.
Però non esporsi al sole affatto è un errore, lasciatemelo dire.
Di certo un’esposizione poco “attenta” può provocare effetti negativi per la salute della pelle, oltre che estetici, ma, se accolto nel modo giusto, il sole può diventare un potente alleato della nostra salute e del nostro benessere, e rinunciarvi sarebbe insensato.
Il problema è che pochi, secondo me, hanno capito qual è il modo giusto di esporsi al sole.
L’indimenticata dermatologa Riccarda Serri, che aveva una conoscenza che andava ben al di là di ciò che aveva studiato sui libri, in un suo articolo affermava: “Il sole può essere considerato come un alimento o una medicina. Con le giuste quantità e modalità infatti può far bene a tutti, anche a chi soffre delle malattie della pelle come psoriasi, vitiligine, dermatite seborroica e atopica. Le persone che soffrono di psoriasi, ad esempio, beneficiano dell’azione antinfiammatoria e disinfettante del sole. È consigliabile esporsi alla luce durante le ore più fresche”.
I benefici della luce solare per la pelle e per tutto il nostro organismo si conoscono da sempre, e da qualche anno arrivano sempre più conferme scientifiche.
La vitamina D
È stato dimostrato che dalla luce del sole dipende la produzione nel nostro corpo della vitamina D, fondamentale per fissare il calcio nelle ossa e nei denti.
Nella sua forma attivata la vitamina D agisce come un ormone che regola vari organi e sistemi: la sua carenza è stata associata a diversi tipi di malattie, dal diabete all’infarto, dall’Alzheimer all’asma o alla sclerosi multipla.
In laboratorio la vitamina D ha dimostrato inoltre di svolgere attività di regolazione della crescita e differenziazione cellulare e ridurrebbe la formazione di nuovi vasi (angiogenesi), quindi potenzialmente potrebbe prevenire o rallentare lo sviluppo dei tumori.
In più, la vitamina D aumenterebbe la risposta immunitaria, contribuendo ad attivare i linfociti T, le cellule del sangue che hanno il compito di difenderci da virus e batteri.
Uno studio inglese ha dimostrato che l’assunzione di vitamina D in alte dosi è addirittura in grado di accelerare i tempi di guarigione dei pazienti affetti da tubercolosi.
Persino i livelli di colesterolo e insulina possono essere regolati dalla vitamina D.
Dovete sapere che circa l’80% della vitamina D del nostro corpo è prodotta sulla pelle grazie all’azione del sole, mentre il restante 20% proviene dagli alimenti.
Sempre di più gli esperti ci avvertono che, nei tempi attuali, la carenza di vitamina D sta assumendo ormai proporzioni “planetarie”: il fenomeno è stato correlato soprattutto ai cambiamenti delle abitudini lavorative e sociali (in altre parole: viviamo e lavoriamo troppo tempo in ambienti chiusi, rispetto al passato), ma anche all’uso non corretto dei solari e forse anche alla convinzione errata che... il sole faccia male.
Non mi risultano ricerche che abbiano dimostrato che un’ esposizione al sole misurata e regolare sia fonte di rischio significativo per la pelle.
... e gli altri benefici del sole
Il sole, se “assunto” poco e spesso (come una vitamina!) fa bene: l’azione dei raggi UV influenza positivamente le nostre funzioni fisiologiche, ad esempio il metabolismo della serotonina e delle endorfine, con benefici sull’umore, sull’appetito, sulla sessualità e sul senso di benessere.
I raggi solari intervengono inoltre nel metabolismo del cortisolo e sui neurotrasmettitori circadiani, regolando i ritmi sonno-veglia.
La lista dei benefici potrebbe continuare...
Spero che abbiate avuto almeno un’idea di quali e quanti possano essere i benefici del sole sul nostro organismo.
Perciò approfittiamone... con gioia e con giudizio!
Come prendere il sole senza danni
Si sa, occorre fare attenzione, evitando tassativamente di esporsi nelle ore più calde a prescindere dal fatto che abbiamo messo o meno una protezione solare! Il sole “a picco” può provocare grossi danni.
Consiglio di esporsi solo nelle prime ore del mattino e per poco tempo e poi... restate tutta la giornata sotto l’ombrellone. Non c’è altro modo.
Se proprio siamo “costretti” a stare al sole nelle ore calde, la protezione alta è fondamentale, perché il sole a quell’ora diventa un nemico, non c’è nulla da fare.
Soprattutto per chi, dopo 11 mesi trascorsi a lavorare al chiuso, ha la pelle ormai disabituata ai raggi solari e può quindi ricevere più danni rispetto a chi si espone spesso.
Chi ha pelle tendenzialmente chiara, poi, dovrebbe stare ancora più attento, per via della minore quantità di melanina prodotta (es. fototipi I e II).
Insomma: esponiamoci meno tempo, ma più spesso.
Il sole va preso poco e spesso, cioè a piccole dosi ma con costanza, anche in primavera e in autunno o quando non siamo in vacanza.
E quando il sole si unisce al mare...
...i benefici possono essere davvero stupefacenti!
Vediamo perché.
L’acqua di mare è un super-concentrato di minerali: sodio, iodio, bromo, magnesio, calcio, potassio, oligoelementi e composti organici presenti nelle alghe e nel plancton. Tutte sostanze preziose che hanno effetti positivi sulla pelle e possono aiutarci a eliminare le impurità e i ristagni di liquidi.
Gli effetti di un bagno in mare sono evidenti e riconosciuti, tant’è che per sgonfiare, tonificare e stimolare la circolazione si pratica la talassoterapia (dal greco thalassa = mare e thérapeia = trattamento).
Dopo un bagno in mare, infatti, non si dovrebbe sciacquare via subito il sale, anzi è meglio lasciare che l’acqua marina si asciughi sulla pelle, almeno per venti minuti prima di farsi la doccia, in modo da lasciar agire i preziosi minerali (a meno che non si abbia la pelle molto sensibile, in tal caso, se la pelle “pizzica”, è bene sciacquare).
E dopo l’acqua... arriva l’aria di mare a portare benefici al nostro metabolismo, grazie alla presenza dello iodio, che stimola la tiroide.
E che dire delle onde, che migliorano la circolazione grazie al loro “massaggio” naturale?
Senza dimenticare gli innumerevoli benefici a livello muscolare di una bella nuotata…
Non ultima, la sabbia: quando siamo sedute sul bagnasciuga, possiamo prendere con le mani la sabbia bagnata e massaggiarla sul corpo, per farci un fantastico scrub (senza esagerare... perché la sabbia è uno scrub bello forte!)
Quando siete in spiaggia, insomma... non restate al sole come sardine… Bagnatevi spesso, muovetevi, nuotate!
Tuffatevi ogni mezz’ora perché l’acqua di mare rinfresca (elimina il sudore e combatte i colpi di calore), reidrata e rimineralizza immediatamente la pelle.
Una giornata al mare è un vero “centro benessere” per rimetterci in forma e ritrovare la salute e la gioia.
Buona estate a tutti <3
Dr Diana Malcangi, chimico-cosmetologa
Bibliografia:
– http://www.airc.it/prevenzione-tumore/sole/senza-rischi/vitamina-d/
– http://www.unipd.it/uniscienze/articoli/vitamina_d.html
– https://www.fondazioneveronesi.it/articoli/altre-news/ecco-perche-la-vitamina-d-cura-la-tbc
– http://www.antoninodipietro.it/articolo/abbronzatura-sana-cosi-il-sole-ti-e-amico/
– http://www.meteoweb.eu/2013/07/salute-il-sole-e-una-medicina-naturale-per-la-pelle-e-le-ossa-ma-bisogna-prenderlo-nel-modo-giusto/213577/